Al giorno d’oggi, per gestire problematiche di monitoring dei parametri fisici e tecnici di una rete gas quali, per esempio, pressioni d’esercizio, stato dei riduttori di pressione ed efficienza dei filtri, ricorriamo normalmente a soluzioni di telecontrollo basate sulle tradizionali reti di comunicazione cellulare, adottando tecnologie Low-Power. Il principale compromesso al quale dobbiamo sottostare è la totale dipendenza dal provider di comunicazione, che adotta tariffe standardizzate anche se la quantità di dati da trasmettere è davvero minima. Inoltre, con l’avanzare dello switch-off della rete cellulare nazionale 3G, diventa centrale la valutazione di una valida alternativa di infrastruttura di comunicazione.

La tecnologia LoRa risulta essere in questo caso la soluzione migliore per trasmettere i dati acquisiti nelle stazioni periferiche verso la piattaforma di supervisione, vale a dire da IoT a SCADA.

La continua evoluzione delle soluzioni disponibili in ambito IoT, ha permesso l’identificazione di diverse soluzioni tecnologiche e la realizzazione di una serie di prodotti progettati non solo per il campo dello Smart Metering ma anche per l’analisi predittiva, per l’implementazione di strategie di efficienza energetica e per la supervisione in chiave Industria 4.0, nelle reti di distribuzione del gas. I vantaggi della digitalizzazione delle reti, siano esse gas, acqua, elettriche sono molteplici e interessano sia i gestori e gli utenti finali, sia i produttori/fornitori di tecnologie abilitanti.

La tecnologia LoRaWAN, integrata nei prodotti installati nei gruppi di riduzione, rappresenta un’ottima pratica nell’attuazione di nuove strategie di gestione delle reti gas laddove il numero di punti da controllare non sia elevato e l’area da coprire sufficientemente pianeggiante e non eccessivamente estesa (aree comunali con circa 25.000 abitanti).

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Cadenzata da un invio periodico oppure attivata in tempo reale in funzione di determinate condizioni ed eventi, la trasmissione dei dati verso il nodo centrale (Unità Locale Intelligente REDY con funzioni di Network Server), che risulta di solito installato presso la cabina di primo salto, permette di recuperare e memorizare le informazioni sullo stato della rete e le anomalie dei punti di riduzione.

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Una volta acquisiti questi dati nel controllore sono possibili più soluzioni non esclusive:

• supervisione locale/remota, tramite lo sviluppo di interfacce grafiche web integrate nel controllore, raggiungibili anche a distanza disponendo in cabina di una connessione Internet;
• Trasmissione per l’invio dei dati verso la piattaforma di supervisione attraverso la disponibilità di molteplici protocolli di trasmissione (IEC 60870-5-104, ModBus, API, MQTT …) specifici per il telecontrollo.

In questo modo, grazie ad un monitoraggio attivo, sarà possibile introdurre tutti quei miglioramenti utili ai dispositivi ed ai sensori installati per raggiungere in breve tempo risultati di efficienza e qualità tecnico-funzionale che con tecnologie standard avrebbero richiesto maggiori risorse e tempi più lunghi.

La soluzione LoRaWAN di WIT permette una configurazione centralizzata dell’intero sistema e funge da interfaccia tra gli oggetti connessi LoRa e i diversi impianti tecnici

L’offerta LoRaWAN di WIT è costituita dal Server LoRaWAN integrato nel REDY il quale può anche fungere da Application Server, dall’antenna LoRaWAN (il gateway) e da una serie di sonde, sensori e attuatori. La soluzione copre quindi l’intera architettura di una rete LoRaWAN, permettendo facilmente di creare un network privato di oggetti LoRa senza far ricorso ad interventi di terze parti e senza costi aggiuntivi o ricorrenti.