L’IoT esteso nella gestione del Ciclo Idrico Integrato

Per Internet degli Oggetti (IoT) si intende la rete di oggetti fisici, ossia le “things”, dotati di sensori, software e altre tecnologie integrate allo scopo di connettere e scambiare dati con altri dispositivi e sistemi su Internet o altre tipologie di reti. Ciò consente a tutti i dispositivi di raccogliere e condividere dati ambientali e di funzionamento.
L’IoT esteso è semplicemente l’IoT su larga scala: una moltitudine di sensori, la connettività e l’elaborazione dei dati al fine di ridurre i costi e gli sprechi e migliorare l’efficienza operativa.

Automazione e Regolazione Energetica di una Residenza Sanitaria Assistenziale

Considerando le sue ovvie applicazioni al settore idrico, tra le quali la misurazione intelligente e il monitoraggio remoto delle apparecchiature, non sorprende che si preveda una crescita esponenziale della presenza di sensori connessi nel settore del trattamento delle acque e delle acque reflue.

La presenza massiva di sensori IoT consente il monitoraggio, la manutenzione e la valutazione dei dati da remoto in un’ampia gamma di casi, tra cui il monitoraggio delle condotte di distribuzione, i livelli dei serbatoi di stoccaggio, la regolazione degli impianti di trattamento e molto altro ancora. Grazie all’utilizzo del cloud e dell’Edge computing, dei big data e dell’AI (Intelligenza Artificiale), l’IoT esteso rende più accessibili grandi quantità di dati alle aziende, non ultime quelle del settore idrico.

Ma perché la raccolta di dati è così importante?

L’acqua è una risorsa limitata ed essenziale. Le previsioni sulla disponibilità di acqua potabile sono molto pessimistiche ed è quindi indispensabile che i gestori del ciclo idrico integrato mettano in pista processi e infrastrutture adeguati miranti a garantire la massima efficienza possibile in ogni parte della complessa infrastruttura che gestiscono.

I fattori che spingono verso l’IoT Esteso

Il settore idrico ha già implementato sensori per monitorare la qualità dell’acqua, gestire i contatori intelligenti e ottimizzare la distribuzione. Tradizionalmente le infrastrutture, tra cui pompe e serbatoi, sono state monitorate con sistemi SCADA. Tuttavia, il segmento finale della conduttura responsabile dell’erogazione dell’acqua ai clienti è sempre rimasto in qualche modo sconosciuto ai fornitori. Le aziende idriche si sono affidate in larga misura al feedback dei clienti, ad esempio segnalando una perdita o un guasto.

👉 Approfondimento: La tecnologia SMART WATER

Ma non si può gestire ciò che non si può misurare, e l’automazione e la digitalizzazione del processo di acquisizione dei dati per raccogliere risultati granulari e in tempo reale stanno diventando sempre più essenziali, poiché l’acqua diventa sempre più scarsa e più costosa, occorre garantirne l’accessibilità, non solo per le persone ma anche per l’industria.

Per migliorare la gestione del ciclo idrico, le aziende hanno bisogno di dati, forniti in modo coerente e affidabile, per poter orientare le decisioni in modo appropriato.

In ultima analisi, la sostenibilità dipende dal miglioramento e dall’ottimizzazione dell’intero ciclo idrico.

Quali sono i vantaggi dell’IoT nel settore idrico?

  • La gestione intelligente dell’acqua (Smart Water)

    Pianificazione, sviluppo, distribuzione e gestione delle risorse idriche utilizzando le tecnologie IoT, tra cui sensori, mappatura geospaziale e analisi dei big data.
    Il monitoraggio in tempo reale delle reti idriche e delle acque reflue fornisce alle aziende una visione trasparente delle loro condutture e delle loro attività. Questo, unito all’analisi predittiva, consente alle aziende di meglio preservare l’acqua, prevenendo l’uso non necessario e identificando più rapidamente le perdite, ad esempio.

  • Il monitoraggio della qualità e della sicurezza dell’acqua

    Grazie all’utilizzo di sistemi di monitoraggio in tempo reale, i sensori possono fornire dati su vari parametri come il livello di pH, il livello di ossigeno disciolto, la torbidità e altro ancora. Questi dati possono essere utilizzati per identificare molto più rapidamente le fonti di contaminazione e prevenirne l’ulteriore diffusione.

  • Monitoraggio e reporting ambientale

    I sistemi bloccati o traboccanti possono causare allagamenti, erosione, torbidità, tracimazione delle reti fognarie e delle acque reflue e danni alle infrastrutture. Sebbene la maggior parte delle aziende disponga di una qualche forma di sistema di monitoraggio ambientale, la misurazione e la rendicontazione dell’utilizzo dell’acqua presentano numerose difficoltà. Ad esempio, le sedi remote possono essere difficili da raggiungere e monitorare, le tubature possono bloccarsi o danneggiarsi e le forti piogge possono causare allagamenti e danneggiare le apparecchiature.
    Combinando i dati inviati dai sensori dei moduli di telemetria alimentati, le aziende possono monitorare e prevedere questi eventi. Utilizzando un mix di telecamere time lapse, misuratori di livello dell’acqua, pluviometri e misuratori meteorologici, le aziende possono anticipare dove potrebbero verificarsi i problemi e quali sono le aree più a rischio, e implementare misure proattive e preventive.

  • Aumento del coinvolgimento dei clienti.

    Per gli utenti di contatori intelligenti, i dati sul consumo di acqua vengono raccolti, inviati e valutati in tempo reale dalla società idrica. Ma il vero valore aggiunto è rappresentato dalla possibilità di instaurare una comunicazione bidirezionale, il che significa che le aziende idriche possono potrebbero fornire avvisi in tempo reale ad esempio su eventuali problemi alla rete e sulla presenza di perdite, ma anche sui consumi reali dei singoli utenti.
    Fornire ai clienti questi dati li mette in grado di prendere decisioni più consapevoli sul loro utilizzo dell’acqua e li educa su come risparmiare le risorse idriche senza compromettere il loro benessere.

  • Gestione e manutenzione delle apparecchiature.

    Il monitoraggio remoto può essere utilizzato su impianti e apparecchiature per migliorare la resilienza della rete e ridurre i costi di manutenzione. Utilizzando analisi e dati in tempo reale, le aziende possono identificare le aree che si discostano dagli schemi normali (ad esempio, picchi di consumo insoliti) e risolvere i problemi in remoto prima che causino danni o interruzioni. Ad esempio, i problemi alle pompe possono essere identificati rapidamente a distanza, prima che si rendano necessarie riparazioni o interruzioni più costose.
    Inoltre, utilizzando un software di manutenzione predittiva, le aziende possono identificare se una valvola, che non è stata utilizzata per un certo periodo di tempo, ha bisogno di essere riparata e allertare automaticamente i tecnici in modo da poterla affrontare prima che si inceppi o si guasti.

WIT, UNA SOLUZIONE GLOBALE PER LA REGOLAZIONE E IL CONTROLLO DEL CICLO IDRICO INTEGRATO

La soluzione WIT Smart Water è pensata per tutti gli operatori nel settore idrico, autorità pubbliche, installatori e operatori.
Permette il monitoraggio e la regolazione a distanza degli impianti per ottimizzare il loro rendimento.

Ciclo Idrico Integrato
Categorie
Archivi

Seguici sui Social

Scarica la scheda “Soluzioni Smart Water”
Scarica la scheda “Soluzioni LoRaWan”

Condividi questo articolo!