Gestione del Ciclo Idrico a Berceto, il “piccolo gioiello di pietra” dell’Appennino Parmense
Incastonato tra le verdi vallate del Taro e del Baganza, questo borgo medievale offre momenti di puro relax tra la natura incontaminata e i profumi inebrianti della gastronomia locale. Importante tappa lungo il percorso della via Francigena, da sempre offre accoglienza e ristoro a tutti i pellegrini che dal nord Europa si dirigono verso Roma. Case in pietra, antiche miniere, vecchi essiccatoi, chiese e santuari sono le testimonianze più evidenti del passato di questa terra.
L’acquedotto di Berceto, dotato tra l’altro di 2 serbatoi e 3 pozzi, deve rispondere ad esigenze e volumi che variano sensibilmente a seconda delle stagioni e dei flussi turistici.
Nel 2017 è maturata la necessità di automatizzare la gestione degli impianti idrici del comune e di storicizzare le misure dei valori di portate, volumi e livelli dei serbatoi.
La volontà di poter gestire gli impianti in un unico ambiente WEB che non necessita l’installazione e la manutenzione di applicazioni software aggiuntive, è uno dei motivi che hanno portato a scegliere la soluzione di Smart-Water proposta da WIT Italia.
Attraverso la gestione di circa 60 punti di acquisizione e comando distribuiti su 5 siti distinti, la soluzione WIT permette il controllo delle logiche di caricamento dei serbatoi, dell’alternanza e della rotazione dei pozzi, dell’attivazione automatica delle pompe di clorazione, della gestione dei flussi di scarico, ecc.
Sono state inoltre implementate una serie di misure per la registrazione dei volumi dell’acqua distribuita, dei livelli e delle portate che vengono storicizzati e rappresentati tramite grafici e dashboard interattivi.
L’Unità Locale Intelligente (ULI) REDY, installata presso uno dei serbatoi, funge da supervisore ed è connessa attraverso un ponte Wi -Fi alla rete informatica comunale. Questo permette di consultare i sinottici imbarcati, che visualizzano stati, allarmi e grafici relativi ai diversi impianti attraverso un semplice navigatore WEB.
Gli allarmi vengono automaticamente inviati via e-mail agli operatori interessati.
La comunicazione tra la ULI supervisore e le periferiche remote è assicurata dal protocollo proprietario WOP che sfrutta, ove disponibile, la rete telefonica mobile (GPRS/3G). Dove questa opzione non è disponibile a causa della conformazione geografica, è stata adottata una soluzione che prevede la comunicazione protocollare via radio tra i due siti.
La soluzione di Smart Water di WIT ha permesso di dotare il responsabile tecnico del comune di Berceto di un sistema che presenta un’interfaccia uomo/ macchina intuitiva e di semplice utilizzo, che permette la visualizzazione di stati e allarmi su smartphone evitando la necessità di installare e manutenere software aggiuntivi su personal computer.
La facile accessibilità di dati e parametri dell’intero ciclo idrico ha permesso una maggiore consapevolezza relativamente ai consumi e alla disponibilità nei periodi di picco e all’ottimizzazione delle falde grazie ad una gestione semplificata e modulare dei pozzi disponibili.
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